SPIAGGIA , SABBIA , SOLE ..... e ..... TANTA PROTEZIONE SOLARE

....lo sappiamo, siete già tutti sdraiati a prendere il sole per ottenere quel colorito dorato che tanto amate, che sia su di una splendida spiaggia o nel giardino di casa vostra.
Non potevamo però lasciarvi affrontare questa estate senza qualche consiglio per proteggere e salvaguardare la vostra pelle mentre vi esponete alla luce solare per raggiungere la tanta agognata abbronzatura!

Agognata, ebbene si! Oggigiorno l'abbronzatura è costantemente ricercata ma non è sempre stato così. Dagli antichi romani fino alla fine del diciannovesimo secolo infatti era considerata una caratteristica tipica solo dei ceti sociali più poveri, costretti a lavorare per molte ore all'aperto; al contrario il pallore era sinonimo di nobiltà e benessere economico.

Coco Chanel negli anni 20 diede una svolta a tutto ciò mostrandosi abbronzata ed influenzando le proprie clienti ma è solo dopo la fine della seconda guerra mondiale, grazie allo sviluppo economico e del turismo, che si ebbe la diffusione di una vera e propria passione per l'abbronzatura. Ed eccoci quindi oggigiorno tutti pronti ad esporci al sole per raggiungere il colorito tanto desiderato; ma siamo sicuri che la nostra pelle non corra dei rischi?

L'abbronzatura, sinonimo di bellezza e salute, non è altro che una strategia di difesa della nostra pelle che aumenta la produzione di melanina creando una sorta di filtro per proteggere sé stessa e l'intero organismo dai possibili danni dovuti all'esposizione diretta alla luce del sole.
Quest'ultimo infatti è sicuramente un alleato per il nostro corpo (aiuta a produrre e fissare la vitamina D, svolge un'azione disinfettante, allevia i dolori muscolari) ma al contempo la sua luce può determinare vari problemi, più o meno gravi alla nostra pelle, ai nostri occhi ed anche ai capelli. Fra i danni più gravi troviamo sicuramente i tumori della pelle; tra i meno gravi ma comunque non piacevoli ci sono le macchie solari (discromie cutanee), gli eritemi, ovvero le scottature, che nei casi peggiori possono provocare anche bolle ed edemi, l'invecchiamento cutaneo con conseguenti rughe ed anche danni a cornea, retina e cristallino. Responsabile di questi effetti negativi è l'assorbimento del calore trasmesso dai raggi ultravioletti, che possiamo classificare in: 

• raggi UVA – hanno una lunghezza d'onda maggiore, sono presenti durante il giorno e penetrano in profondità nello strato inferiore della pelle e per questo possono provocare danni solari a lungo termine (invecchiamento cutaneo, allergia solare, danni ad occhi e retina, melanoma cutaneo, …); 

• raggi UVB – hanno una lunghezza d'onda intermedia, variano di intensità durante il giorno (più forti nelle ore centrali ed in estate); stimolano la produzione di melanina e sono quindi i responsabili dell'abbronzatura ma, al contempo, pur penetrando meno in profondità possono provocare danni anche gravi (eritema, cancro della pelle, danni ad occhi e retina); 
• raggi UVC – i più pericolosi che sono però fortunatamente schermati allo strato di ozono dell'atmosfera terrestre e non arrivano quindi a toccare il suolo. Ma come possiamo proteggere il nostro corpo dai raggi UV al meglio? 

PROTEZIONE SOLARE
Esistono sicuramente delle regole di buon senso da seguire e dei piccoli accorgimenti, quali esporre la pelle al sole gradualmente (partendo già dalla primavera e poi aumentando il tempo di esposizione man mano), aiutarci con l'alimentazione, optando per cibi ricchi di antiossidanti come vitamina E e C e carotenoidi (si trovano nella frutta e verdura rossoarancio)
ed anche ricordandoci di idratarci regolarmente! 
Questi accorgimenti però non sono sufficienti a proteggere la nostra pelle, ed è qui che interviene quindi la protezione solare. Si tratta di prodotti accompagnati dalla sigla SPF, la quale fornisce un'indicazione numerica (da 6 a 50+) che indica la capacità del prodotto di schermare/bloccare i raggi solari; per fare ciò si possono avvalere di filtri solari chimici o di filtri solari fisici, i quali conferiscono la colorazione tipicamente bianca quando il prodotto viene applicato alla pelle.

Sebbene la maggior parte delle persone sia convinta di dover indossare la protezione solare solo durante l'estate, la realtà è ben differente: i raggi UV non esistono solo in estate e quindi possono penetrare nella nostra pelle e causare danni durante tutto l'anno. Quindi quando dobbiamo applicare la crema solare? Tutto l'anno! Deve essere l'ultimo passaggio della nostra skincare routine ogni giorno: dobbiamo applicarla a tutte le zone scoperte dai vestiti, e riapplicarla circa ogni 2 ore, in quanto il prodotto si degrada col passare del tempo, a contatto con l'acqua e l'umidità Inoltre va ricordato che tutte le persone, anche quelle con la carnagione più scura, necessitano di crema solare, e che proteggere la pelle non significa che non potrete abbronzarvi; anzi, il processo sarà solo più sicuro e duraturo. 

Troviamo così tante creme solari sul mercato ed a volte anche solo destreggiarsi a capire quale fattore di protezione sia quello giusto diventa complicato. Vi aiutiamo noi!
Sicuramente un primo dettaglio importante è che la nostra crema solare garantisca una protezione ad ampio spettro, sia per i raggi UVA ed UVB; inoltre è consigliabile acquistare un prodotto water resistant. Per quanto riguarda invece l'SPF, per selezionare quello adatto a noi tutto dipende dal nostro fototipo: più la nostra carnagione, i nostri capelli ed i nostri occhi sono chiari più dovremo selezionare creme ad altro SPF, come il 50+, 50 o 30, scalando man mano che il fototipo presenta caratteristiche più scure.

Infine possiamo scegliere tra varie formulazioni, dagli oli solari derivati da oli naturali che però non garantiscono alte protezioni (adatti quindi per fototipi più scuri o per chi è già abbronzato), agli stick, lipogel e gel che hanno una forma solida e sono ricchi di vaselina ed oli minerali e perfetti per proteggere ad esempio le cicatrici chirurgiche; dagli idrogel, a base acquosa o idroalcolica, che rinfrescano subito ma garantiscono solo una bassa protezione (e sono sconsigliati su bambini e pelli sensibili per la presenza di alcool) alle emulsioni, la formulazione più diffusa ed utilizzata, ovvero sistemi bifasici che uniscono alla protezione solare numerose funzionalità quali idratazione, azione antirughe e molte altre. Importante anche citare le paste e creme dense che sono particolarmente indicate per i bambini, che con la loro pelle delicata hanno bisogno di extra protezione, e le acque solari che più che rispondere ad un bisogno di protezione sono una moda, ed un modo per rinfrescarsi durante l'esposizione solare. 

Capelli e labbra
Avete selezionato la perfetta crema solare per corpo e viso tra le varie in commercio?
Bravissimi, ma non dimentichiamoci di proteggere anche i nostri capelli e le nostre labbra. Proprio così, anche loro possono essere fortemente danneggiati dall'esposizione al sole. Come per la pelle, anche i capelli (ed il cuoio capelluto) necessitano di protezione, ed un'ottima scelta sono gli spray a base di oli naturali, in particolare l'olio di cocco che previene inoltre anche la secchezza e le doppie punte, oppure l'olio di lino e di argan, ed arricchiti di proteine finalizzate a nutrire e rinforzare i capelli. 
Anche le labbra necessitano di prodotti specifici con SPF, in modo da evitare il rischio dello sviluppo di tumori del labbro ad esempio o il riacutizzarsi di herpes labiali preesistenti. Per proteggere quindi le vostre labbra potete avvalervi del Balsamo Labbra Protettivo di Atokirina Beauty, a base di burro di karitè ed arricchito con cera d'api e vitamina E.

Il nostro lip balm, formulato senza petrolati, siliconi e parabeni, vi offre infatti una protezione solare SPF 15 e protegge inoltre le labbra dalle screpolature.


Protezione solare e make-up
Sappiamo che molti di voi non sanno rinunciare al make-up nemmeno d'estate, alcuni nemmeno durante le giornate in spiaggia o in piscina.
Molti si affidano quindi ai diversi prodotti make-up in commercio che presentano una SPF tra 15 e 30, ma è veramente sufficiente la protezione solare al loro interno per proteggerci? La risposta, ahimè è NO; questo perché la percentuale di protezione solare al loro interno è veramente risicata. E quindi vi starete domandando come poter ovviare alla problematica. L'unico valido modo è quello di applicare il nostro make-up (con o senza SPF al suo interno) solo dopo aver applicato e lasciato penetrare bene la nostra crema solare. 
Sappiamo però che è consigliabile riapplicare la crema solare ogni due ore: come farlo se abbiamo già realizzato il nostro make-up? L'ideale sarebbe struccarsi ogni volta e rifare il make-up ma è effettivamente impensabile. 

La soluzione migliore diventa quindi di utilizzare una crema colorata con SPF al suo interno da applicare con una spugna o un pennello sopra il trucco già fatto; oppure puntare su un prodotto compatto a base di minerali con integrata la protezione solare. Infine possiamo anche munirci di uno spray viso con SPF da vaporizzare sopra il trucco ogni 30 minuti se esposti direttamente al sole o ogni 2/3 ore se l'esposizione non è diretta; questo ci permetterà non solo di aggiungere un velo di protezione ma anche di rinfrescarci durante le nostre giornate. 

Avete preso appunti allora?

Siete quindi prontissimi per vivere al meglio la vostra estate senza dimenticarvi di salvaguardare la vostra pelle!

E non dimenticatevi un ingrediente importante: il divertimento!

Buone vacanze.
Be yourself. #BeAtokirina